Il corso intende fornire agli studenti un inquadramento panoramico della storia della letteratura italiana, relativamente al periodo compreso fra la fine del Concilio di Trento (1563) e l'Unità d'Italia (1860). L'attenzione, di volta in volta, sarà focalizzata su autori, opere, temi, generi e forme più rappresentativi; campioni esemplificativi, al riguardo, saranno presentati e discussi a lezione Allo studente sarà richiesta la lettura integrale delle seguenti opere: T. Tasso, "Aminta" (1573/81); T. Campanella, "La città del sole" (1602/23); P. Metastasio, "La clemenza di Tito" (1734); C. Goldoni, "La Locandiera" (1753); C. Beccaria, "Dei delitti e delle pene" (1764); U. Foscolo, "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" (1798/1817).
- Enseignant·e: Uberto Motta